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VallE d'Aosta Lavoro

L’Alleanza per il lavoro di qualità

Con Deliberazione della Giunta regionale n. 402 del 26 aprile 2023, la Regione autonoma Valle d’Aosta ha approvato il documento “Alleanza per il lavoro di qualità”, sottoscritta il 3 maggio 2023 dai rappresentanti regionali dei lavoratori, delle imprese, delle cooperative e delle professioni ordinistiche.

alleanza per un lavoro di qualità

Il documento Alleanza per il lavoro di qualità della Regione autonoma Valle d’Aosta si prefigge l’ambizioso obiettivo di rendere il proprio territorio capace di generare lavoro di qualità, per mezzo di una formazione attenta alle necessità dell’economia e dei contesti locali, di un forte contrasto alle disuguaglianze e, soprattutto, di una maggiore attrattività, favorendo un concetto di lavoratrice e lavoratore (sia esso subordinato, autonomo o libero professionale) non più identificabile semplicemente come “forza lavoro”, ma quale “capitale umano” indispensabile per un sano sviluppo dell’economia regionale.

L’Alleanza corrisponde, quindi, all’avvio di un percorso il cui valore risiede in un continuo adattamento delle politiche e strategie occupazionali alla realtà sociale ed economica valdostana per mezzo di progettualità sempre nuove, condivise e inedite.

L’intenzione è quella di creare le condizioni per una qualificazione o riqualificazione del capitale umano presente nel territorio valdostano, investendo in aree e settori in prospettiva capaci di generare nuova occupazione di qualità estendendo politiche attive efficienti, potenziando l’orientamento, l’istruzione e la formazione e diminuendo il divario tra domanda e offerta di lavoro.

Per giungere a un “lavoro di qualità”, è necessario che esso sia:

  • corretto: ovvero mediante il rispetto e il miglioramento di norme, il contrasto al lavoro sommerso, il riconoscimento di un lavoro sicuro (prevenzione, tutela degli infortuni e malattie professionali) nonché la costanza di redditività;
  • responsabile: generato da imprese capaci di comprendere il proprio ruolo sociale e intenzionate ad avere una posizione propositiva nella società in cui operano;
  • finalizzato a una vera realizzazione personale: capace di mettere in evidenza i risultati imprenditoriali ottenuti in un’ottica di condivisione con i lavoratori;
  • riconosciuto e valorizzato: mediante una retribuzione adeguata, che valorizzi l’introduzione di un approccio premiale e di sistemi di welfare aziendali e pubblici;
  • dignitoso;
  • inclusivo: per valorizzare le potenzialità di ogni cittadino;
  • flessibile: per favorire una conciliazione dei tempi vita e lavoro;
  • fonte di crescita e miglioramento: per mezzo di politiche di lifelong learning ovvero di apprendimento lungo tutto l’arco della vita;
  • frutto della consapevole e ponderata istruzione e formazione: derivante da un corretto orientamento dei giovani e rispettoso delle esigenze del territorio.