Borse di studio ITS - IFTS e corsi di formazione all'estero

L’importo del contributo per la formazione in Italia, al lordo delle eventuali ritenute di legge, è composto da:

• una componente fissa, pari a 3.000,00 €
• una componente variabile a rimborso forfettario delle spese di vitto e alloggio e determinata nelle misure indicate nella seguente tabella:

Per esempio, se vai a studiare in Piemonte riceverai 3.000,00 € + 1.338,89  € = 4.338,89 €

L’importo del contributo per la formazione all’estero, al lordo delle eventuali ritenute di legge, è composto da:

• una componente fissa, pari a 3.000,00 €;
• una componente variabile a rimborso forfettario delle spese di vitto e alloggio e determinata nelle misure indicate nella seguente tabella:

Per esempio se studierai in Svezia riceverai 3.000,00 € + 3.150,00 € = 6.150,00 € all’anno

Per richiedere la borsa di studio, dovrai presentare la domanda entro e non oltre le ore 12.00 del 8 novembre 2024.

La domanda potrà essere presentata:

• via email all’indirizzo formazionefse@regione.vda.it
• via pec all’indirizzo politiche_lavoro@pec.regione.vda.it

 I documenti allegati dovranno essere in pdf e l’oggetto dell’email dovrà contenere i seguenti dati: Cognome e Nome del beneficiario – Borse di studio formazione superiore 2023 (es. Rossi Mario – Borse di studio ITS-IFTS- formazione superiore 2023/2025).

In allegato troverai il modulo di domanda, dove dovrai indicare:

• la tipologia del corso per il quale richiedi la borsa di studio e l’annualità;
• la denominazione e l’indirizzo dell’Università/dell’Istituto/dell’Ente che ha attivato il percorso;
• la durata del percorso;

e dovrai dichiarare:

• il titolo di studio posseduto e richiesto per l’accesso al percorso per il quale presenti domanda, indicandone i riferimenti;
• in caso di ritiro dal percorso durante l’anno formativo, di rispettare le disposizioni che disciplinano le rinunce e la restituzione del contributo;
• che sarai disponibile a collaborare con l’Amministrazione regionale alle attività di valutazione e monitoraggio dell’iniziativa, fornendo le informazioni eventualmente richieste mediante questionari da compilare on line o interviste telefoniche.

Dovrai inoltre allegare:

• copia della quietanza di avvenuto pagamento dell’imposta di bollo da 16,00 euro (pagamento da effettuare accedendo alla piattaforma regionale dei pagamenti - https://it.riscossione.regione.vda.it , nella sezione: “Pagamenti OnLine”, selezionando la tipologia: “Imposta di bollo solo su istanza”. La causale da inserire al momento del pagamento è la seguente: “Istanza borse di studio formazione superiore 2023/2025”);
• fotocopia di un tuo documento di identità personale in corso di validità;
• modulo di richiesta relativo alle detrazioni di imposta anno solare in corso al momento della presentazione della domanda, debitamente compilato e sottoscritto, che trovi in allegato;
• lettera di ammissione al percorso formativo selezionato, o analogo documento, debitamente sottoscritto dall’Università/Istituto/Ente che ha attivato il percorso, comprovante l’ammissione al corso;
• in caso di richiesta di borsa di studio per annualità successive alla prima, lettera dell’Università/Istituto/Ente che attesti il raggiungimento della frequenza minima obbligatoria del percorso prescelto nel corso dell’annualità precedente.

Nel caso in cui l’esito della selezione e quindi l’ammissione non siano disponibili entro la scadenza per la richiesta delle borse di studio (8 novembre 2024), è comunque possibile presentare domanda. In questo caso, la borsa di studio viene assegnata con riserva e il contributo non viene erogato sino al perfezionamento della domanda, che deve avvenire comunque entro 30 giorni consecutivi dalla ricezione della lettera di comunicazione dell’esito della valutazione, pena la revoca.

Nel caso di percorsi formativi all’estero, la documentazione deve essere redatta in lingua italiana, inglese o francese e deve attestare:

• il riconoscimento dell’ente/istituzione organizzatore presso lo Stato di insediamento;
• il carattere professionalizzante del percorso di formazione terziaria scelto;
• i requisiti di ammissione richiesti dall’ente/istituzione organizzatore;
• il titolo previsto in esito e la relativa referenziazione con il Quadro europeo delle qualificazioni (EQF).

Ordinariamente è possibile presentare un’unica domanda per ciascun anno formativo.

Esistono 2 casi particolari per i quali è possibile presentare contestualmente più di una domanda:

• richieste riferite ad annualità formative diverse per le quali si è comunque già in possesso dei requisiti di accesso (es: si può presentare domanda per l’anno 2022/2023 che si è appena finito di frequentare e presentare un’altra domanda relativa all’anno 2023/2024 ancora da frequentare e per la quale si è già avuta l’ammissione)
• se, nell’ambito dell’ultima sessione di presentazione della domanda, non si è ancora in grado di identificare il percorso definitivo in quanto è stata presentata richiesta di ammissione a più corsi, ma non si è ancora ricevuto l’esito formale di accoglimento/ammissione al corso. ( es: a novembre 2024 sto aspettando ancora l’esito di ammissione ai due corsi per il quale ho fatto richiesta, si dovrà fare domanda per entrambi i corsi). In questo caso, le domande vengono ammesse con riserva. L’identificazione del corso che si andrà a seguire deve essere comunque effettuata entro 30 giorni consecutivi dalla ricezione della lettera di comunicazione dell’esito della valutazione, pena la revoca e fino alla conferma del corso il contributo non può essere erogato.

In caso di ritiro dal percorso durante l’anno formativo, dovrai darne immediatamente comunicazione all’Amministrazione regionale e dovrai restituire, maggiorata degli interessi legali ai sensi dell’art. 1284 c.c., una quota della borsa di studio così determinata:

- se il ritiro avviene prima di aver frequentato il 50% delle ore previste per l’anno formativo, la quota da restituire ammonta al 50% dell’acconto ricevuto;

- se il ritiro avviene dopo aver frequentato il 50% delle ore previste per l’anno formativo, ma in numero non superiore al 70%, la quota da restituire ammonta al 30% dell’acconto ricevuto;

- se il ritiro avviene dopo aver frequentato il 70% delle ore previste per l’anno formativo, l’acconto non deve essere restituito ma il saldo non verrà erogato.

La comunicazione dovrà essere corredata da una dichiarazione dell’Università/Istituto/Ente, che ha attivato il percorso, che attesti il monte ore che hai frequentato e che permetta quindi di quantificare l’ammontare da restituire. In assenza di tale dichiarazione, l’ammontare sarà pari al 50% dell’acconto ricevuto maggiorato degli interessi legali ai sensi dell’art. 1284 c.c.