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Vallée d'Aoste Travail

#VDAlavora - Lavoro in tutte le lingue del mondo

Continua la rassegna #VDAlavora con un incontro dedicato al tema dell’immigrazione, dove il lavoro diventa strumento di integrazione, mezzo per ottenere libertà civili e autonomia personale e modo per realizzare i propri sogni.

locandina vdalavora

L’evento #VDAlavora, Lavoro in tutte le lingue del mondo. Storie di lavoro e immigrazione in Valle d’Aosta, punta i riflettori sul tema dell’immigrazione, strettamente connesso al lavoro, quale strumento di integrazione nella comunità, attraverso il quale costruire una propria identità, e mezzo per ottenere libertà civili e autonomia personale.

Testimonianze provenienti dal terzo settore, dalle istituzioni e dal mondo imprenditoriale saranno accompagnate da esperienza di vita migratoria di diversi ospiti, dove il lavoro, al centro del dialogo, ha portato all’autorealizzazione personale e all’emancipazione sociale.

Ci accompagneranno in questo cammino, che attraverserà le storie in quattro continenti, Antonella Dallou, dirigente dell’Istituzione scolastica Abbé J.M. Trèves, reggente dell’ISILTP di Verrès e scrittrice, e Davide Campanelli, studente del Liceo Classico di Aosta con una passione per il giornalismo coltivata anche grazie al tirocinio estivo presso un giornale promosso dalla Regione autonoma Valle d’Aosta.

Per contestualizzare il fenomeno migratorio e il forte legame con il lavoro, il Dott. Marco Distinto e il Prof. Angelo Benozzo presenteranno la ricerca dell’Università della Valle d’Aosta, finanziata dalla Fondazione CRT, intitolata “Immigrazione – Traiettorie inclusive degli immigrati nei luoghi di lavoro: una ricerca in Valle d’Aosta”.

Si parlerà poi di accoglienza e del suo significato con Michel Savin - Presidente dell’Unité des Communes valdôtaines Evançon, Andrea Gatto - direttore della Caritas Diocesana, con Maison agricole D&D di Desaymonet Denis - azienda agricola che ha investito nella formazione di un giovane rifugiato assumendolo poi a tempo indeterminato e Cristina Del Favero, funzionaria dell’Autorità di gestione del Fondo Sociale europeo – che racconterà quale sarà il contributo del Fondo sociale europeo a favore delle tematiche inerenti all’inserimento lavorativo dei migranti

Si racconteranno poi le storie e le esperienze di immigrati di lungo periodo che hanno trovato in Valle d’Aosta la loro casa definitiva: Odalys Benitez, lavoratrice autonoma come tata familiare, Dana Petcu, che ha raccontato la sua storia nel libro “Dana, la moldava – Storie di donne coraggiose” e Mohamed Labidi, testimonianza difficile di caporalato ma con un lieto fine.

Non mancheranno approfondimenti sul tema del lavoro come leva di sviluppo del processo di integrazione con Zie Simplice Kone che da OSS ha deciso di intraprendere la carriera infermieristica e Kapil Sharmache ha utilizzato la sua vasta esperienza e una laurea in ingegneria industriale per entrare nel dipartimento di innovazione di un'impresa di costruzioni e sta lavorando alla condivisione della mobilità elettrica.

L’incontro è realizzato in collaborazione con Europe Direct Vallée d’Aoste, del Dipartimento politiche strutturali e affari europei.

Per partecipare all’incontro è richiesta la registrazione su https://vdalavora.it